Tre cose sono certe nella vita: la morte, le imposte da pagare e io che continuerò a parlare di diritti delle donne fino a quando ne avrò la forza.
Eccoci quindi con un nuovo appuntamento dedicato alla moda a sostegno delle donne vittime di violenza: protagonista di oggi è il brand "Niente Paura", di cui già vi avevo parlato tempo fa.
L'iniziativa di cui volevo parlarvi si occupa di destinare il 50% del ricavato delle vendite del bracciale Tatù ad una donna veramente speciale, Valentina Pitzalis, simbolo di forza e di resistenza alla violenza di genere.
Avevo già parlato (in termini a dir poco entusiasti) della "Niente Paura", una start-up nata con un preciso scopo filantropico.
Nei mesi passati ho avuto modo di confrontarmi con i fondatori su varie questioni (in particolare con la cofondatrice Barbara Benedettelli, verso cui nutro una profonda stima). In poche parole, questa azienda già parte con una marcia in più, poiché si occupa di tutelare a 360° le donne in difficoltà: viene da sé che l'iniziativa di cui vi parlerò oggi risulta essere giusta ed assolutamente encomiabile.
Per Natale la startup filantropica Niente Paura ha deciso di regalare a Valentina Pitzalis il 50% del ricavato delle vendite e-commerce, del bracciale Tatù, bello e solidale, realizzate dal 6 al 9 dicembre compresi.Il 18 aprile del 2011 Valentina, che ha scritto la sua storia nel bellissimo libro “Nessuno può toglierti il sorriso (Mondadori)", è stata bruciata dal suo ex compagno morto in seguito all’incendio. Lei si risvegliò dal letto di ospedale con il volto sfigurato, senza orecchie, senza una mano e con gravi menomazioni nell’altra. Valentina è una donna meravigliosa, nei suoi occhi si legge la sofferenza ma soprattutto la forza di una donna che continua a sorridere alla vita. Un grande esempio di coraggio che dimostra come tutto sia possibile se si ama la vita.Per avere un'esistenza “normale” Valentina deve sottoposi a una lunga serie di interventi. L'ultimo in ordine di tempo, durato 10 ore, proprio in questi giorni. La Niente Paura ha deciso di sostenere parte dei costi, insieme a tutti coloro che vorranno acquistare nell’e-shop di www.nientepaura.net, dal 6 al 9 dicembre,i bracciali Tatù, dedicati al contrasto alla violenza conto le donne.Gli hastag per promuovere la raccolta fondi per Vale sono #nolividisolocolore #unsorrisopervale
Ma chi è Valentina Pitzalis?
Trattasi di una giovane donna che poco più di tre anni fa ha subito una violenza gravissima da parte dell'ex marito (con cui non stava più insieme da un anno), che ha tentato di ucciderla cospargendola di cherosene e dandole fuoco.
Lo stesso ex marito è morto nel rogo.
Valentina invece è riuscita a sopravvivere, pur con conseguenze di notevole entità: le fiamme le hanno procurato svariate lesioni fisiche e, ad oggi, è costretta a sottoporsi a una serie di interventi chirurgici al fine di ripristinare la situazione coante l'aggressione.
Io seguo Valentina già da tempo, e con enorme piacere: non è facile parlare di una violenza così grave in un modo così aperto. E' chiaro che, nel parlare di episodi della propria intimità, si corre il rischio di essere esposti a considerazioni del tutto infondate o gratuite.
Si corre il rischio di dover ripercorrere spesso l'episodio che ha sconvolto la propria vita quando, invece, molte persone vittime di violenza preferiscono rimuovere l'accaduto.
Si corre il rischio di veder messa a repentaglio la propria privacy.
Si corre anche il rischio di sentirsi rivolgere frasi imbecilli tipiche del "victim blaming", tra cui (in generale, non solo nel caso di Vale) "se sapevi che il tuo compagno era un violento perché non te ne sei andata prima?".
(Questa domanda l'ho sentita porre davvero e niente, giorno dopo giorno mi convinco sempre più di vivere in un mondo popolato da, scusate il francesismo, emeritetestedicazzo).
Valentina ha deciso di superare tutti questi rischi e di mettersi in una posizione di spicco, raccontando e diffondendo la sua storia non solo tramite interviste e convegni, ma anche grazie al suo nuovo libro ("Nessuno può toglierti il sorriso", Mondadori 2014).
Una forza del genere è molto difficile da trovare e, proprio per questo motivo, deve essere supportata: non ho difficoltà nell'affermare che Valentina potrebbe tranquillamente essere annoverata nella categoria delle "eroine moderne", perché portatrice di un messaggio di speranza e di forza di volontà.
Uscire dalla violenza è possibile, sopravvivere a un'aggressione anche. E in un momento dove le istituzioni hanno altro a cui pensare, un intervento del genere merita di essere diffuso il più possibile.
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Nella foto da sinistra Giusy Laganà, Valentina Pitzalis con il bracciale Tatù, Barbara Benedettelli, Francesca Carollo |
"Ho voluto raccontare non perché io sia un esempio, anzi, ma proprio perché a nessuna donna capiti più quello che ho subito io, perché nessuna accetti di essere umiliata e abusata e decida anzi, in quel caso, di allontanarsi e denunciare il suo carnefice alla prima avvisaglia o minaccia. Non so che cosa mi riserverà il futuro, e non è facile vedere i miei genitori sostenere, per me, continui sacrifici economici e personali. So però che non smetterò mai di lottare, e che porterò, grazie a un’associazione di volontariato, la mia testimonianza anche nelle scuole. Perché, davvero, nessuno può e deve toglierci il sorriso, mai. Oggi ne sono pienamente consapevole, e avrò il tempo che mi resta da vivere per continuare a ripeterlo." (V. Pitzalis, intervista per "Vanity Fair")
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"Nessuno può toglierti il sorriso" - V. Pitzalis, Mondadori 2014 |
Se volete sostenere Vale, vi lascio il link della sua pagina fan di Facebook (Un sorriso per Vale): non solo la pagina viene continuamente aggiornata con tutte le news e i miglioramenti di Vale, ma soprattutto - grazie ai propri racconti - si pone come un vero e proprio simbolo della voglia di vivere e della possibilità di rinascere più forti di prima.
Una pagina da condividere per diffondere speranza, fiducia e per far conoscere la storia di Valentina.
Visto che si avvicina Natale, volete fare un regalo fashion e solidale? Il braccialetto Tatù potrebbe veramente fare al caso vostro. Pensateci!
Vi lascio quindi con il link del sito ufficiale di Niente Paura e, come al solito, vi invito a farmi sapere che cosa ne pensate con un commento qui sotto!
Baci,
-Ste
Non trovo le parole giuste per esprimere quello che penso su questa storia e sulla violenza sulle donne in generale. Gli uomini che si comportano così non sono uomini, oppure sono dei malati mentali pericolosi. Il fatto che questo sia un fenomeno così diffuso, mi sconvolge...
RispondiEliminaBella Pummarola
Angosciante, non mi viene altro da dire...
RispondiEliminaUn abbraccio a questa coraggiosissima ragazza!
TruccatiConEva
TruccatiConEva su FB
Che dire io non sapevo la sua storia, sono davvero nauseata, povera ragazza, riesce a sorridere e non so come non sia divorata dalla rabbia, ecco questo post va condiviso immediatamente.
RispondiEliminabacioni
www.theladycracy.it
Grazie mille Elisa!
EliminaChe storia atroce... che coraggio questa ragazza!!!
RispondiEliminaGrazie x aver condiviso la sua esperienza, che possa essere un aiuto a sensibilizzare tutti....
Buon Immacolata!
Kisses, love Paola.
Expressyourself
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Che storia ragazzi. Un esempio di coraggio e voglia di vivere.
RispondiEliminaBasta con questa violenza!
Se ti fa piacere passa a dare un'occhiata al mio ultimo articolo,
eccolo: http://honeyandcotton.org/want-christmas/
Grazie bacioni.
Nunù.
Ciao Stefania, la storia di Valentina è sconvolgente, la seguo da quando è accaduto e per me è davvero un grande esempio. La sua forza, la sua voglia di vivere e la sua, nonostante tutto, positività è sorprendente, vorrei leggere anche il suo libro. Non sapevo però di quella bellissima iniziativa di Niente Paura, il bracciale Tatù è molto carino e mi piacerebbe acquistarlo, ora anche di più. Spesso ci si abbatte per stupidaggini e motivi futili, la storia di questa ragazza mi fa riflettere sempre. Un bacione grande Stefania, bravissima per averne parlato. Buon 8 dicembre!:**<3
RispondiEliminaho i brividi e i lacrimoni. che storia scioccante. sono senza parole, un attimo che mi riprendo e capisco che questa donna ha dentro di se la forza di un vulcano. in bocca al lupo che Dio la benedica.
RispondiEliminawww.imperfecti.com
gorgeous post!
RispondiEliminaUna storia scioccante sono rimasta basita.
RispondiEliminaMolto bello il bracciale!
Alessia
THECHILICOOL
FACEBOOK
Kiss
bellissimo post!!!
RispondiEliminahttp://befashion31.blogspot.it/
Unfortunately I can't understand a word but I like this post!
RispondiEliminaAnd you have a nice blog :) Would you like to follow each other on GFC and Insta? :) Just let me know :)
http://coldinvitation.blogspot.com
Lovely post
RispondiEliminahttp://oneusefashion.wordpress.com/
Conoscevo la sua storia, è terribile quello che ha vissuto ma è una donna forte e ha saputo reagire! Bellissimi i bracciali, ho sostenuto anche io la loro causa!
RispondiEliminaSconvolgente.. Senza parole...
RispondiEliminaCurvy and Happiness BLOG FACEBOOK TWITTER INSTAGRAM PINTEREST
davvero sconvolgente!
RispondiEliminahttp://www.thefashionprincess.it/
una storia ed un coraggio che ci devono essere davvero d'esempio!
RispondiEliminaun bacione Gi.
http://f-lover-fashion-blog.blogspot.it
la storia di Valentina e' tristissima,tutti possiamo e dobbiamo fare piu' dpiu' per tutelare la violenza contro le donne, quella di tatu e' un'iniziativa favolosa
RispondiEliminawww.mrsnoone.it
kiss
Grazie per avercela fatta conoscere e per la possibilità che stai dando. Un bacione
RispondiEliminahttp://www.fiammisday.com/
Da ammirare l'intento e il bracciale è proprio bello!
RispondiEliminaXoXo
Mary
New Post-> http://www.modidimoda-mapi.blogspot.it/2014/12/pepe-jeans-london-festeggia-i-due-anni.html
Non conoscevo la sua storia...potrò sembrare insensibile e inumana ma sono contenta che almeno ci si sia liberati di un criminale, è incredibile quanto le persone possano essere crudeli. L'iniziativa è molto bella e sicuramente mi documenterò di più, e scaricherà anche il libro di Valentina, che già dimostra una forza da leone nel reagire alla sua tragica situazione. Grazie per averne parlato!
RispondiEliminaArianna, Nymphashion ♡
Ciao li ho visti ieri in vetrina ;) che bella iniziativa
RispondiEliminaWww.elisabettabertolini.com
Una storia terribile!
RispondiEliminaUna fantastica iniziativa.
Buon martedì tesoro!
un abbraccio
Nuovo post da me: http://www.milanotime.net/fashion/red-plaid-pants/
La storia di questa ragazza è terribile e mi colpiscono la sua forza e la sua capacità di andare avanti. L'iniziativa è bellissima e anche il bracciale è molto carino.
RispondiEliminaKiss
www.myurbanmarket.net
www.myurbanmarket.net
Leggere storie cosi mi fa solo che stare male..sinceramente? Sono proprio contenta il marito sia morto nel rogo.
RispondiEliminaTanta tanta stima ed affetto a Valentina e complimenti per wuest iniziativa.
Un bacio
NEW POST
www.angelswearheels.com
Che storia tremenda.... e questa iniziativa è davvero importante!
RispondiEliminaMarina
http://www.maridress.blogspot.it/
Nice post!
RispondiEliminaXX
http://www.floortjeloves.com
http://www.facebook.com/floortjeloves
Che storia! Amo queste iniziative! :)
RispondiEliminaMarianna,
THE ADVENTURES OF A SHOPAHOLIC
THE ADVENTURES OF A SHOPAHOLIC ON FACEBOOK
io ho da subito appoggiato questa iniziativa! adoro questi bracciali e il loro significato!
RispondiEliminaNameless Fashion Blog
Ciao... un post molto bello ...complimenti ^_^
RispondiEliminaWhat a terrible story. Great initiative.
RispondiEliminaxox
Lenya
FashionDreams&Lifestyle
Una bellissima iniziativa, a sostegno di una ragazza con una storia terribile che è diventata un simbolo di forza e riscatto per tutte le donne!
RispondiEliminaSarò cattiva a pensarla così ma io sono contenta che quel disgraziato sia morto nel rogo destinato alla povera Valentina!
Baci!
S
http://s-fashion-avenue.blogspot.it
è più che sconvolgente, ahimè ho conosciuto sulla mia pelle questo tipo di cattiveria.
RispondiEliminadietro c'è sempre una profonda fragilità mascherata da forza, sono persone malate
buon martedì
un abbraccio
http://tr3ndygirl.com
Donne che aiutano le donne, e donne che scrivono di donne che aiutano le donne :)
RispondiEliminaIn qualsiasi modo si manifesti la violenza, è sempre ingiusta. Credo in queste iniziative e nel trovare sempre nuovi modi di farci forza e sentirci meno sole in un mondo così difficile.
RispondiEliminaEleonora,
www.it-girl.it
It-Girl Facebook page
Molto bella questa iniziativa e sono contenta che dopo una così terribile esperienza di odio da parte di un mostro, possa sentire l'amore di tutte noi donne ed anche uomini che le sono vicine e l'aiutano ad uscire fuori da quello che credo sia il più brutto incubo che un essere umano possa vivere. Baci
RispondiEliminache storia, mi sono passati i brividi! Ottima iniziativa!
RispondiEliminawww.alessandrastyle.com
bella iniziativa!!!!
RispondiEliminahttp://befashion31.blogspot.it/